Aldo Miguel Grompone – Curatore, programmatore e produttore; inizia il suo percorso nelle arte performative a 18 anni con il
Teatro Due di Parma, dal più umile dei mestieri teatrali: quello del facchino.
Poi è assistente di Lele Luzzati e direttore tecnico del Teatro della Tosse di Genova; per poi
diventare scenografo e progettare |
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scene al Teatro Comunale di Firenze, al San Carlo di Napoli, ai
Cantieri d’Arte di Montepulciano, e altre realtà teatrali europee.
Dal 1987 abbandona il palcoscenico, e per sei anni ė Co-direttore della Andrés Neumann
International dove lavora vicino a registi come Ingmar Bergman, Andrej Wajda, Pina Bausch, Peter
Brook…
Nel 1994 inizia la propria attività nell’ambito della produzione, distribuzione e promozione di
opere teatrali, di musica, danza e arte, sia in Italia che all’estero.
In questa veste di imprenditore culturale privato, è produttore esecutivo e coproduttore di rilevanti
eventi e manifestazioni artistiche. Sono sue diverse realizzazioni del regista lituano
Eimuntas Nekrosius: La Trilogia di Shakespeare (tra cui Hamletas, produzione realizzata con il
Hebbel Theater di Berlino, la Batie di Geneve e Zuercher Theater Spektakel è Premio UBU quale
miglior spettacolo straniero della stagione 1998/99).
Sempre con Nekrosius è coproduttore dei suoi allestimenti italiani: con il Teatro di Roma produce
Ivanov nel 2002; con Emilia Romagna Teatro Anna Karenina nel 2008. |
Merita segnalare la collaborazione come Produttore Delegato della creazione di Luca Ronconi
Questa sera si recita a soggetto di Luigi Pirandello, coprodotto dal Teatro di Roma,
WienerFestwochen e Lisbona Capitale Culturale. |
Da tempo s’impegna professionalmente nella promozione e nella distribuzione del teatro italiano
all’estero, creando occasioni per le nuove realtà teatrali. Tra i tanti artisti, ha contribuito a far
conoscere all’estero il lavoro della Societas Raffaello Sanzio, di Emma Dante e di Pippo Delbono.
Molteplici sono le iniziative per la presentazione di teatro internazionale di qualità in Italia e
all’estero. |
E’ produttore di numerose tournée internazionali di compagnie quali: il Piccolo Teatro di Milano; il
Teatro Nazionale di Craiova; il MovingTheatre di Londra; Compagnie Rosas di Bruxelles; Hanna
Schygulla; Teatro di Roma e Teatro Stabile di Torino (con quattro produzioni di Luca Ronconi:
Affabulazione, Calderon, Aminta e Questa sera si recita a Soggetto); La Cuadra de Sevilla; Fura
dels Baus; Deutsches Theater Weimar; Theater Volksbhune e Hebbel Theater di Berlino;
Teatridithalia Milano; Giorgio Barberio Corsetti; Centre Choregraphique National d’Orleans e di
Montpellier; Theatre de Complicité Londra; Ultima Vez Bruxelles; Swan Lake di Adventures in
Motion Pictures; Compagnia Sud Costa Occidentale di Emma Dante; Pippo Delbono; Fondazione
Andrei Konchalovsky Mosca; Compagnie Marie Chouinard Canada, Trobleyn di Jan Fabre, Antonio Latella e numerose altre. |
Svariate sono le attività volte a finanziare produzioni teatrali: A world without a Visa di e con Vanessa Redgrave, Gli Aghi e l’oppio di Robert Lepage;
Questa sera si recita a soggetto per la regia di Luca Ronconi; la creazione di Silviu Purcarete De
Sade/a sad story per Bologna Capitale Culturale 2000; In spite of Wishing and wanting coreografia
di WimVandekeybus per il Teatro Comunale di Ferrara; varie creazioni di Emma Dante.
Promuove e produce in proprio, teatro italiano, con l’allestimento di Novecento di Alessandro
Baricco con Arnoldo Foà diretto da Gabriele Vacis. |
Dal 1999 si dedica anche alla realizzazione di progetti d’arte contemporanea.
Tra cui, un progetto sulla nuova creatività artistica giovanile e la presentazione di diverse mostre a
Roma, Città del Messico, a Remscheid, Bologna e Aix en Provence.
Da anni intraprende un lavoro di promozione rivolto alla presentazione del lavoro di Jan Fabre, con
la produzione dell’importante mostra Passage (Calalogo editato da Aldo Grompone) curata da
Mario Codognato, e realizzata a Palermo ai Cantieri alla Zisa con il Comune di Palermo. Di Jan
Fabre produce, insieme al Comune di Roma e all’Accademia Belgica, la mostra Umbraculum alla
Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma nel 2001, e la più recente Le Temps Emprunté
al Museo Bilotti di Roma. |
Inoltre è produttore della prima mostra d’arte di Romeo Castellucci, presentata con il Comune di
Palermo all’ex-manicomio della Vignicella nel 2000 (catalogo sempre da lui editato con la
presentazione di Francesco Bonami). Per lo stesso artista realizza la mostra-spettacolo al Festival di
Romaeuropa 2001. |
E’ stato consulente internazionale di CIDIM, ETI, e Romaeuropa Festival per la realizzazione del progetto triennale (1999-2001) Latina finanziato dal Governo Italiano per la promozione e organizzazione delle arti italiane nei paesi del Sudamerica.
Collabora con la Città di Buenos Aires, Argentina, per la promozione all’estero del Festival Buenos
Aires Tango. Tra le presentazioni realizzate merita segnalare: l’inaugurazione del Festival di
Romaeuropa del 2000; la Cité de la Musique e il Theatre National de Chaillot di Parigi nel 2001,
2003, 2006 e 2008; l’Hong Kong Arts Festival del 2007 e i festival dell’Auditorium Parco della
Musica di Roma del 2006 e 2008, 2010 e del 2014. |
Nel 2010 progetta e cura la realizzazione di una rilevante manifestazione culturale all’estero: con il
sostegno dell’ERT e della Regione Emilia Romagna, presenta un focus del teatro italiano in
America del Nord con Motus, Teatro delle Albe e Pippo Delbono al Public Theater e al PS122 di
New York, e al Harbourfront Center di Toronto, Canada. |